Algeri – Algeria in prima linea per lo sviluppo dell’olivicoltura di qualita’ sui mercati internazionali. Un obiettivo da traguardare grazie al gioco di squadra tra istituzioni locali organizzazioni di produttori e, soprattutto di di produttrici olivicole, rappresentanza in crescita in tutto il Paese; centri di ricerca ed il supporto del Consiglio Oleicolo Internazionale. E’ questo il principale obiettivo della richiesta di collaborazione avanzata al COI dalle autorita’ algerine nel corso del Salone MED MAG OLIVA 2018, fiera specializzata per l’olivicoltura, inaugurata insieme al direttore del COI Abdellatif Ghedira (nella foto).
La strategia che l’Algeria vuole condividere con il COI per il rilancio dell’olivicoltura si articola in quattro punti. Il rincoscimento di laboratori físico-chimici ed organolettici da parte del COI; la formazione di un gruppo di esperti chimici con il supporto técnico e normativo del Consiglio Oleicolo Internazionale, la realizzazione di un simposio internazionale in Algeria sui temi olivicoli di attualita’ e fitosanitari, la condivisione di informazioni técnico scientifiche attaverso la collaborazione con l’osservatorio del COI.
L’obiettivo dell’Algeria e’ quello di migliorare il posizionamento dei propri prodotti olivicoli sui mercati internazionali anche attraverso un rafforzamento delle attivita’ di controllo e contrasto delle fitopatie e batteriosi, il miglioramento delle buone pratiche agricole, un piu’ razionale utilizzo dei prodotti fitosanitari, il rafforzamento della ricerca scientifica. “Su questa strada l’Algeria ha fatto importanti investimenti come nella campo della formazione”. Ha riferito il direttore del COI Abdellatif Ghedira visistando gli istituti alberghiero ESHRA e di fruticultura ITAFV di Algeri ed ha assicurato ogni supporto del COI nel sostenere l’Algeria in questa sua nuova strategia di sviluppo dell’olivicoltura.
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